Una delle maggiori sfide che affrontiamo nella macrofotografia è l’illuminazione. A causa della vicinanza tra l’obiettivo e il soggetto, le ombre possono diventare un ostacolo importante e la luce disponibile potrebbe essere insufficiente per ottenere un’esposizione adeguata.
È qui che fanno la loro comparsa i flash per la fotografia macro, come il doppio flash. Nel prossimo articolo vedremo in modo approfondito cos’è un flash doppio, come funziona, i suoi vantaggi e svantaggi e come può aiutarci a migliorare le nostre foto. Vedremo anche perché molti fotografi macro professionisti preferiscono questo tipo di flash per ottenere un controllo più preciso della luce nei loro scatti.
Cos’è un flash doppio?
Un doppio flash è costituito da due testine flash indipendenti posizionate attorno all’obiettivo, solitamente su una staffa o un morsetto che le tiene in posizione. A differenza di un flash anulare, che emette una luce uniforme e avvolgente, il flash dual permette un maggiore controllo della direzione della luce, e le sue due testine (alcuni dispositivi consentono l’utilizzo di più di due) possono essere regolate in angolazione, distanza e potenza per adattarsi in modo molto preciso alle esigenze specifiche di ogni scena.
Sebbene il doppio flash venga solitamente utilizzato montato direttamente sull’obiettivo, può essere utilizzato anche su un supporto esterno. Questo design lo rende uno strumento estremamente versatile e flessibile.
Caratteristiche della lucedi un doppio flash
Come accennato, una delle caratteristiche principali del doppio flash è che consente un controllo direzionale molto più preciso. Mentre il flash anulare tende a creare una luce molto uniforme, che a volte può risultare piatta, il flash doppio permette di creare volume e ombre controllate.
Allo stesso modo, l’uso di un doppio flash ci permette di regolare la potenza di ciascuna testa, in modo da poter creare un contrasto tra luci e ombre molto utile per evidenziare dettagli specifici. Ciò è particolarmente utile quando si fotografano oggetti con texture o rilievi complessi.
Infine, il doppio flash permette di creare effetti di luce diversi a seconda di come si posiziona la testa. Se li posizioniamo uno vicino all’altro e davanti al soggetto, otterremo una luce più morbida e avvolgente, simile a quella del flash anulare. Se li separiamo o li incliniamo da diverse angolazioni, possiamo generare un effetto di luce direzionale che aggiunge profondità.
Svantaggi del doppio flash
Nonostante tutti i suoi vantaggi, il doppio flash non è esente da inconvenienti, soprattutto per chi inizia con la fotografia macro o cerca una soluzione semplice e leggera:
- Curva di apprendimento: A differenza del flash anulare o del flash a slitta, che possono essere più intuitivi da usare, il flash doppio richiede un po’ di pratica. Lavorare con due fonti di luce indipendenti significa che il fotografo deve imparare a bilanciare la potenza e la direzione di ciascuna testa per ottenere i risultati desiderati. Non è che sia super complicato, ma può essere una sfida per chi non ha familiarità con i principi base dell’illuminazione.
- Peso e dimensioni: Il doppio flash tende ad essere più ingombrante e pesante. Questo può rappresentare un inconveniente se dobbiamo spostarci molto o se lavoriamo sul campo con attrezzature aggiuntive. Sebbene le teste dei flash siano generalmente compatte, le staffe e i morsetti che le sostengono possono aggiungere peso e, soprattutto, complicarne la movimentazione.
- Costo: I flash doppi sono in genere più costosi a causa del design avanzato e delle funzionalità di controllo della luce che offrono. Anche se possono rappresentare un ottimo investimento per i fotografi che cercano la massima qualità e controllo, potrebbero non essere l’opzione migliore per i principianti o gli hobbisti con budget limitati.
- Ombre indesiderate: Sebbene le ombre controllate siano un vantaggio, esiste anche il rischio di creare ombre indesiderate se la luce non viene regolata correttamente. Se le testine flash non sono posizionate bene, o se la potenza di una è notevolmente superiore a quella dell’altra, possiamo ritrovarci con ombre troppo forti che rovinano il dettaglio o la composizione dell’immagine.
Applicazioni ideali del doppio flash nella fotografia macro
- Fotografia di insetti e piccoli animali: Questa è una delle aree in cui il doppio flash brilla (scusate la battuta). Molti di questi soggetti hanno superfici riflettenti, pelose o in rilievo che possono creare ombre complesse. Con un doppio flash possiamo regolare la direzione e la potenza della luce e illuminare con maggiore precisione i dettagli più fini ed evitare che un’illuminazione troppo intensa li divori. Inoltre, poiché è possibile controllare l’intensità di ciascuna testa, possiamo creare una luce che metta in risalto le caratteristiche tridimensionali del soggetto senza perdere naturalezza, cosa difficilmente ottenibile con altri tipi di flash.
- Fotografia di piccoli prodotti: Qui il controllo della luce è essenziale. Se fotografiamo gioielli o orologi, ad esempio, il doppio flash ci permette di illuminare uniformemente entrambi i lati del prodotto o creare contrasti tenui che mettono in risalto il design e le forme senza generare riflessi troppo forti.
- Fotografia di fiori e piante: Questi soggetti presentano solitamente un’ampia varietà di forme, colori e trame. I fiori con petali delicati o superfici lucide possono causare problemi di sovraesposizione o ombre indesiderate. In questo caso risulta particolarmente utile la possibilità di orientare la luce da diverse angolazioni.
- Documentazione scientifica: Questo tipo di lavoro spesso richiede l’acquisizione di dettagli estremamente piccoli, come strutture microscopiche o texture biologiche, e un’illuminazione accurata è fondamentale per garantire che l’immagine sia informativa e chiara.
Confronto con altri tipi di flash nella macrofotografia
Doppio flash contro flash anulare
Il flash anulare emette luce da tutti gli angoli attorno all’obiettivo, creando un’illuminazione uniforme e priva di ombre. Questo tipo di luce è adatta per situazioni in cui è necessaria un’esposizione uniforme senza dettagli di volume, come nella fotografia dentale o in alcune immagini scientifiche.
In confronto, il doppio flash offre un maggiore controllo delle ombre e della luce direzionale, consentendo di creare profondità e volume nell’immagine. Mentre il flash anulare può far apparire le immagini piatte, il flash doppio aggiunge tridimensionalità.
- Scopri di più: I flash anulari: luce morbida e senza ombre
Doppio flash vs. flash a slitta
Il flash a slitta, invece, è il flash tradizionale montato sulla parte superiore della fotocamera. Sebbene possa essere utilizzato nella fotografia macro, il suo limite più grande è che tende a produrre ombre pronunciate e non fornisce un’illuminazione diretta come quella ottenuta con un flash doppio o anulare.
In confronto, il doppio flash ci offre un controllo molto più preciso sulla luce, poiché possiamo regolarla specificamente per la fotografia macro. La capacità di illuminare da diverse angolazioni è fondamentale su soggetti di piccole dimensioni in cui le ombre nette del flash a slitta possono oscurare dettagli importanti.
- Scopri di più: I flash a slitta nella macrofotografia: guida completa
Doppio flash vs. luci a LED
La luce continua a LED è un’altra opzione popolare nella fotografia macro. A differenza dei flash di qualsiasi tipo, la luce LED ti consente di vedere come si illumina il soggetto in tempo reale, semplificando l’impostazione dei parametri di esposizione prima dello scatto.
Tuttavia, i LED tendono ad essere meno potenti dei flash, il che può essere problematico se scattiamo con diaframmi chiusi (necessari per avere una profondità di campo sufficiente) o in ambienti con scarsa illuminazione.
Tecniche e consigli per ottenere il massimo dal dual flash
- Posiziona le testine del flash: Se le posizioniamo vicine tra loro e direttamente davanti al soggetto, la luce sarà morbida e avvolgente, ma se le separiamo e le angolaamo, possiamo creare effetti di luce direzionale più drammatici. Spesso è utile sperimentare posizioni diverse per trovare il giusto equilibrio tra luci e ombre a seconda del tipo di soggetto che stiamo fotografando.
- Utilizzo dei diffusori: Consigliato quando si vuole ammorbidire la luce ed evitare ombre dure. Questi modificatori aiutano a distribuire la luce in modo più uniforme, il che è utile per preservare i dettagli sottili, come quando si fotografano fiori o trame delicate.
- Regolazione della potenza: Un errore comune è illuminare entrambi i lati con la stessa intensità, il che può risultare in un’immagine piatta. Regolando la potenza di un flash in modo che sia più debole dell’altro, possiamo creare ombre morbide che aggiungono profondità all’immagine senza sovraesporre alcuna parte.
- Bilanciamento della luce in sfondi complessi: Quando si lavora con sfondi complessi, è facile che il soggetto risulti sottoesposto o che lo sfondo competa visivamente con l’oggetto principale. L’uso del doppio flash ci permette di dirigere la luce in modo tale che il soggetto sia ben illuminato mentre lo sfondo rimanga scuro o leggermente illuminato.
Conclusione
Il doppio flash nella fotografia macro è uno strumento potente e versatile che consente un controllo preciso della luce per evidenziare i dettagli e creare immagini con profondità e consistenza. A differenza di altre soluzioni di illuminazione come il flash anulare o il flash con slitta a contatto caldo, il sistema a doppio flash offre la flessibilità di illuminare i soggetti da diverse angolazioni, controllare la direzione della luce e regolare di conseguenza la potenza di ciascuna testa in modo indipendente.
Questo tipo di illuminazione è particolarmente adatto a coloro che desiderano catturare immagini macro complesse e dettagliate, come insetti, fiori, piccoli prodotti o campioni scientifici. Sebbene possa richiedere un po’ di pratica e messa a punto per ottenere i migliori risultati, le possibilità creative che offre non hanno eguali nel campo della fotografia macro.
Quando scegli un doppio flash, assicurati di considerare fattori quali la compatibilità con la tua attrezzatura, il controllo manuale dell’alimentazione, la flessibilità nella mobilità della testa del flash e la durata del sistema. Anche se può avere una curva di apprendimento più ripida e un costo più elevato rispetto ad altre soluzioni, per molti fotografi macro il doppio flash è un investimento utile per la qualità e il controllo che offre alle loro immagini.
Doppi flash per ciascun sistema
La seguente raccolta copre un’ampia gamma di opzioni flash disponibili per i supporti principali. Tieni presente che le specifiche possono variare leggermente a seconda delle versioni e degli aggiornamenti del firmware del dispositivo, quindi ti consigliamo di controllare sempre le funzionalità più recenti, verificare la compatibilità e leggere le recensioni dei clienti.
Sony
Tra i modelli segnalati, el Godox MF12-DK1 si distingue per la sua flessibilità e portabilità, poiché consente di posizionare diverse teste di luce attorno all’obiettivo per illuminare da angolazioni personalizzate. È una scelta eccellente per chi cerca un controllo dettagliato sull’illuminazione di soggetti piccoli e complessi. Il Godox MF12-K2 offre una soluzione simile, anche se significativamente più economica.
Il Meike MK-MT24S è un sistema relativamente economico composto da due teste separate che consentono il controllo completo sulla direzione della luce.
Grafico comparativo dei doppi flash per fotocamere Sony
Sposta il tavolo a sinistra (smartphone)
Modello | Tipo | NG | TR | Copertura | TTL | Sinc. | Schiavo | Testa | Energia |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Godox MF12-DK1 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | ADI/P-TTL | AV, 1 y 2 | Sì (X-System, 2.4GHz) | N/A | Batteria litio |
Godox MF12-K2 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | ADI/P-TTL | AV, 1 y 2 | Sì (X-System, 2.4GHz) | N/A | Batteria litio |
Meike MK-MT24S | Doppio | 10 | 2.5 s | N/A | ADI/P-TTL | AV, 1 y 2 | Sì | N/A | 4x AA |
TR: Tempo di riciclo
Copertura: Copertura del flash (zoom)
N/A: Non applicabile (non rilevante o non applicabile; ad esempio, nella colonna “Copertura” per un flash Override indica che il flash non ha una copertura zoom regolabile, poiché tale funzione non è rilevante per quel tipo di flash) o non disponibile.
G/B: Giratorio/Basculante
1: Non compatibile con Sony ZV-1F
Canon
I doppi flash ti consentono di controllare la direzione della luce con grande flessibilità e creare impostazioni creative e dinamiche. Il Canon MT-26EX-RT è l’esempio paradigmatico, poiché offre il controllo individuale delle due unità flash e la compatibilità con il sistema a radiofrequenza Canon, che facilita configurazioni wireless avanzate. I fotografi professionisti che cercano precisione e versatilità in scene macro complicate, o nella fotografia di prodotto o naturalistica, troveranno in questo Modello il miglior flash doppio per Canon. D’altra parte, Godox MF12 K2 si presenta come un’opzione molto più economica ed estremamente portatile. La sua modularità e la possibilità di montarlo in varie posizioni attorno all’obiettivo lo rendono un’opzione perfetta per il fotografo amatoriale che cerca libertà di configurazione e qualità dell’illuminazione a un prezzo accessibile.
Grafico comparativo dei doppi flash per fotocamere Canon
Sposta il tavolo a sinistra (smartphone)
Modello | Tipo | NG | TR | Copertura | TTL | Sinc. | Schiavo | Testa | Energia |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Canon MT-26EX-RT | Doppio | 26 | 0.1 – 5.5 s | N/A | E-TTL II | AV, 1 y 2 | Sì | N/A | 4x AA |
Godox MF12 K2 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | E-TTL II | AV, 1 y 2 | Sì | N/A | Batteria litio |
TR: Tempo di riciclo
Copertura: Copertura del flash (zoom)
N/A: Non applicabile (non rilevante o non applicabile; ad esempio, nella colonna “Copertura” per un flash Override indica che il flash non ha una copertura zoom regolabile, poiché tale funzione non è rilevante per quel tipo di flash) o non disponibile.
G/B: Giratorio/Basculante
1: Non compatibile con Canon EOS Rebel SL3/250D, Rebel T7/1500D 2000D, Rebel T100/3000D 4000D 200DII
Nikon
Tra i doppi flash, la Nikon R1C1 è un sistema avanzato che si distingue per la sua capacità di montare più unità flash wireless attorno all’obiettivo. Ciò consente un controllo preciso sull’illuminazione, ideale per i fotografi che cercano la flessibilità totale, soprattutto all’aperto o in situazioni in cui la luce ambientale non è disponibile. La sua integrazione con il sistema i-TTL di Nikon garantisce un’esposizione precisa e automatica, utile nella fotografia macro di soggetti imprevedibili come gli insetti.
Da parte sua, Godox MF12-K2 offre un sistema modulare con due flash compatti che possono essere regolati per illuminare da diverse angolazioni. Le sue dimensioni ridotte e la possibilità di aggiungere più unità lo rendono molto versatile, soprattutto in ambienti in cui il fotografo necessita di mobilità senza sacrificare il controllo sulla luce. Per chi richiede ancora più flessibilità, il Meike MK-MT24 è anche un sistema doppio molto completo, con due teste regolabili e un prezzo più conveniente, e un’opzione da considerare per chi cerca un’alternativa economica ma funzionale.
Grafico comparativo dei doppi flash per fotocamere Nikon
Sposta il tavolo a sinistra (smartphone)
Modello | Tipo | NG | TR | Copertura | TTL | Schiavo | Testa | Energia |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nikon R1C1 | Doppio | 10 | 2.5 s | N/A | i-TTL | Sì | N/A | 4x AA |
Godox MF12-K2 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | i-TTL | Sì (X-System, 2.4GHz) | N/A | Batteria litio |
Meike MK-MT24 | Doppio | 10 | 2.5 s | N/A | i-TTL | Sì | N/A | 4x AA |
TR: Tempo di riciclo
Copertura: Copertura del flash (zoom)
N/A: Non applicabile (non rilevante o non applicabile; ad esempio, nella colonna “Copertura” per un flash Override indica che il flash non ha una copertura zoom regolabile, poiché tale funzione non è rilevante per quel tipo di flash) o non disponibile.
G/B: Giratorio/Basculante
Fuji
Nel caso dei doppi flash, Godox MF12-K2 si presenta come un’opzione altamente versatile, con due teste flash che possono essere regolate attorno all’obiettivo, consentendo di illuminare il soggetto da diverse angolazioni e ottenere un controllo preciso in situazioni macro complesse, come catturare texture o soggetti in movimento. Il Godox MF12-K4 porta questa flessibilità un ulteriore passo avanti offrendo quattro unità flash, fornendo una copertura ancora più ampia e il pieno controllo su ombre e illuminazione. Con questa configurazione, i fotografi hanno la possibilità di creare schemi di luce molto più complessi, ottenendo un’illuminazione surround o direzionale a seconda di ciò che richiede lo scatto. È perfetto per chiunque necessiti di un’illuminazione uniforme ma flessibile, come la fotografia di prodotti.
Grafico comparativo dei doppi flash per fotocamere Fuji
Sposta il tavolo a sinistra (smartphone)
Modello | Tipo | NG | TR | Copertura | TTL | Schiavo | Testa | Energia |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Godox MF12-K2 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | TTL | Sì (X-System, 2.4GHz) | N/A | Batteria litio |
Godox MF12-K4 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | TTL | Sì (X-System, 2.4GHz) | N/A | Batteria litio |
TR: Tempo di riciclo
Copertura: Copertura del flash (zoom)
N/A: Non applicabile (non rilevante o non applicabile; ad esempio, nella colonna “Copertura” per un flash Override indica che il flash non ha una copertura zoom regolabile, poiché tale funzione non è rilevante per quel tipo di flash) o non disponibile.
G/B: Giratorio/Basculante
Panasonic Lumix
Nel caso dei doppi flash, Godox MF12-K2 si presenta come un’opzione altamente versatile, con due teste flash che possono essere regolate attorno all’obiettivo, consentendo di illuminare il soggetto da diverse angolazioni e ottenere un controllo preciso in situazioni macro complesse, come catturare texture o soggetti in movimento. Il Godox MF12-K4 porta questa flessibilità un ulteriore passo avanti offrendo quattro unità flash, fornendo una copertura ancora più ampia e il pieno controllo su ombre e illuminazione. Con questa configurazione, i fotografi hanno la possibilità di creare schemi di luce molto più complessi, ottenendo un’illuminazione surround o direzionale a seconda di ciò che richiede lo scatto. È perfetto per chiunque necessiti di un’illuminazione uniforme ma flessibile, come la fotografia di prodotti.
Grafico comparativo dei doppi flash per fotocamere Lumix
Sposta il tavolo a sinistra (smartphone)
Modello | Tipo | NG | TR | Copertura | TTL | Schiavo | Testa | Energia |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Godox MF12-K2 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | TTL | Sì (X-System, 2.4GHz) | N/A | Batteria litio |
Godox MF12-K4 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | TTL | Sì (X-System, 2.4GHz) | N/A | Batteria litio |
TR: Tempo di riciclo
Copertura: Copertura del flash (zoom)
N/A: Non applicabile (non rilevante o non applicabile; ad esempio, nella colonna “Copertura” per un flash Override indica che il flash non ha una copertura zoom regolabile, poiché tale funzione non è rilevante per quel tipo di flash) o non disponibile.
G/B: Giratorio/Basculante
Olympus OM System
Tra i doppi flash, l’Olympus STF-8 si distingue per la sua struttura resistente alla polvere e agli schizzi, che lo rende ideale per lavorare all’aperto, anche in condizioni difficili. Inoltre, la capacità di regolare la potenza di ciascuna testa in modo indipendente consente il controllo assoluto sull’illuminazione, il che è di grande aiuto per catturare i dettagli più sottili e creare effetti tridimensionali.
Il Godox MF12-K2, da parte sua, è un’alternativa significativamente più economica che offre una configurazione versatile con due flash compatti e facilmente regolabili attorno al soggetto. Come nel caso precedente, questo sistema modulare consente l’illuminazione da diverse angolazioni ed è un’ottima opzione per i fotografi che cercano flessibilità nell’illuminazione macro. Allo stesso modo, Godox MF12-K4 espande questa versatilità includendo quattro unità flash, fornendo un controllo ancora maggiore sulla luce e consentendo un’illuminazione uniforme o drammatica a seconda delle esigenze creative del fotografo.
Grafico comparativo dei doppi flash per fotocamere Olympus
Sposta il tavolo a sinistra (smartphone)
Flash | Tipo | NG | TR | Copertura | TTL | Schiavo | Testa | Energia |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Olympus STF-8 | Doppio | 8.5 | 4 s | N/A | TTL | Sì | N/A | 4x AA |
Godox MF12-K2 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | TTL | Sì (X-System, 2.4GHz) | N/A | Batteria litio |
Godox MF12-K4 | Doppio | 16 | 1.7 s | N/A | TTL | Sì (X-System, 2.4GHz) | N/A | Batteria litio |
TR: Tempo di riciclo
Copertura: Copertura del flash (zoom)
N/A: Non applicabile (non rilevante o non applicabile; ad esempio, nella colonna “Copertura” per un flash Override indica che il flash non ha una copertura zoom regolabile, poiché tale funzione non è rilevante per quel tipo di flash) o non disponibile.
G/B: Giratorio/Basculante
1: Compatibile con Olympus TG-4, TG-5, TG-6 y TG-7
Consigli per l’acquisto di un doppio flash
Se alla fine decidi di acquistare uno di questi modelli, è importante tenere presente quanto segue:
Supporto modificatore di luce: Alcuni sistemi a doppio flash consentono di aggiungere diffusori o riflettori. La capacità di diffondere o ammorbidire la luce è particolarmente utile quando si lavora con soggetti molto piccoli e fragili, dove una luce troppo intensa potrebbe rovinare i dettagli.
Compatibilità: Non tutti i modelli sono universali, quindi assicurati che il doppio flash sia compatibile con la tua fotocamera e possa essere comodamente montato sull’obiettivo che intendi utilizzare con essa.
Controllo manuale della potenza: Oggi quasi tutti i modelli includono sistemi TTL (Through-The-Lens), che regolano automaticamente la potenza del flash in base alla misurazione della luce della fotocamera, ma il controllo manuale è fondamentale in situazioni complesse in cui l’esposizione automatica non è sempre accurata.
Mobilità e flessibilità: Alcuni flash doppi sono dotati di supporti più rigidi che limitano l’angolo o la direzione delle testine. Scegli un modello con la massima flessibilità in modo da poter posizionare le fonti luminose in base alle esigenze specifiche di ogni scatto.
Qualità costruttiva e durata: Nella fotografia macro, soprattutto se si lavora all’aperto, è probabile che si affrontino condizioni difficili. Assicurati che il tuo flash sia in grado di resistere all’usura dovuta all’uso frequente. Alcuni modelli sono anche resistenti all’acqua o alla polvere, il che per alcuni è un problema.
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